“L’esclusione dello stadio Renzo Barbera di Palermo dalla lista con la quale la Figc ha presentato ufficialmente la candidatura dell’Italia per ospitare gli Europei del 2032 ci lascia sbalorditi. Non è pensabile che la FIGC, che parla di bellezze storiche e artistiche da esaltare, come elemento per la redazione del dossier di candidatura dell’Italia, non abbia tenuto in alcun modo conto dello straordinario patrimonio artistico, culturale, storico e paesaggistico della nostra città. Facciamo appello al Presidente della Regione, Renato Schifani, e al Ministro dello Sport, Andrea Abodi, affinchè si possa mettere una pezza alla scellerata scelta di escludere la quinta città d’Italia dalle possibili sedi ospitanti le partite degli europei di calcio 2032. Sono soltanto tre le città meridionali coinvolte, la Sicilia svolge un ruolo strategico fondamentale e non può in alcun modo essere considerata una regione di serie B. Palermo non può fare da panchinara a nessuna città d’Italia e questo deve essere chiaro e non può essere penalizzato un popolo calciofilo che, ricordo alla Figc, riempie lo stadio ogni volta che la Nazionale gioca sia amichevoli che partite di qualificazioni. Abbiamo ereditato uno stadio in pessime condizioni, privo da anni di qualsiasi intervento di manutenzione ordinaria e straordinaria, siamo consapevoli di questo come lo siamo anche dell’impegno di questa amministrazione per rilanciare l’impianto. Servono fondi e visione e la candidatura agli europei 2032 può rappresentare il modo per rilanciare lo stadio Barbera, riconoscendo ad una piazza importante come Palermo i palcoscenici internazionali che merita”. Lo dichiara il capogruppo della Dc in Consiglio comunale, Domenico Bonanno.
- Autore dell'articolo:Francesco Fucà
- Articolo pubblicato:Aprile 15, 2023
- Categoria dell'articolo:Uncategorized
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